L’AVANGUARDIA DELL’INDUSTRIA ITALIANA

Bilancio positivo e forte crescita per l’economia nazionale 

I dati dell’Ufficio studi Anima Confindustria Meccanica parlano chiaro: siamo di fronte ad un’importante crescita dell’industria italiana, che nel 2018 era ad una quota di produzione pari a 48,5 miliardi di euro, con un aumento dell’1,1% nel 2019. Interessante è anche la crescita degli investimenti, cresciuti del +6,9% nel 2018 e in aumento +2,1% nell’anno corrente. Un ruolo molto importante in questo contesto viene giocato dal Piano Industria 4.0, che punta in particolar modo allo sviluppo tecnologico e all’elaborazione di azioni orizzontali e non più verticali e settoriali. Questo momento positivo viene segnalato anche da General Cessioni, rinomata società di intermediazione italiana, che riporta come numerosi investitori stiano approfittando di questa situazione fortemente profittevole, decidendo di imboccare la via dell’imprenditorialità. A dare maggiori soddisfazioni sono il settore elettronico, elettrotecnico, manifatturiero e meccanico, quest’ultimo in particolar modo, con una produzione pari a 49 miliardi di euro ed un incremento dell’1,1% rispetto al 2018. L’industria meccanica, insomma, gode di ottima salute, raggiugendo tra i traguardi migliori della storia italiana, che aveva raggiunto cifre simili solo dieci anni prima, nel 2007 e nel 2008. Forte crescita degli ordinativi (+9,2%) e del fatturato annuale (+8,4%), con un trend positivo che fa pensare ad un ulteriore aumento nei prossimi anni. Si prospettano così nuove sfide per l’economia italiana, in un contesto sempre più dinamico e fiorente.

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